Scuola Triennale di Psicomotricità Genova

OBIETTIVI
Obiettivi della scuola
- Formare Psicomotricisti competenti nella costruzione e nella realizzazione di percorsi psicomotori rivolti a bambini, adolescenti, adulti e anziani
- Arricchire con competenze in Psicomotricità professionalità già dirette al servizio della persona: Docenti della scuola di ogni ordine e grado, Educatori del Nido d’Infan- zia, Educatori, Pedagogisti, Psicologi, Pediatri, Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva ed altri Operatori dell’Area Sanitaria
- Completare il percorso formativo di chi ha già avviato una formazione in Psicomotricità attraverso i Master universitari o percorsi formativi di base con un numero di ore non sufficienti per il riconoscimento della professione
ITER FORMATIVO E METODOLOGIA
Iter formativo
I presupposti a cui fa riferimento l’iter formativo si identificano principalmente nelle seguenti tematiche:
Integrazione e connessioni corpo-mente.
Il corpo nella dimensione educativa e la dimensione corporea nelle diverse fasi della vita.
L’espressività psicomotoria: indicatori di benessere e disagio.
Il gioco come fattore di crescita di integrazione e di socializzazione nel gruppo.
La centralità della visione globale della persona nella sua corporeità, affettività, intelligenza.
La dinamica relazionale come elemento facilitatore di evoluzione.) e organizzazione.
L’iter formativo prevede una formazione personale, teorico-pratica (di complessive 2400 ore per 120 crediti formativi comprensiva di lezioni frontali, lezioni a distanza, seminari, laboratori di formazione personale, esperienze di tirocinio, rielaborazione dell’esperienza, studio individuale, elaborazione delle prove finali.
Per ciascun anno è prevista l’acquisizione di 40 crediti formativi corrispondenti a 800 ore.
È obbligatoria la frequenza almeno all’80% in ciascuna area formativa prevista.
Metodologia
La proposta formativa si caratterizza per la connessione tra le competenze teoriche (sapere), vissute (saper essere) e declinate (saper fare).
La centralità è data dalle esperienze vissute nella formazione personale a mediazione corporea che diventano presupposto per gli apprendimenti teorici più significativi, integrate dalle esperienze di tirocinio, rielaborate e ricontestualizzate nel corpus teorico-pratico. Ciò permette di evidenziare i continui rapporti tra corpo, mente, emozioni e saperi all’interno di differenti contesti, elaborando significati all’interno della relazione tra l’individuo e il gruppo.
Il percorso formativo si articola in tre aree relative alla formazione personale, teorica e pratica.
Area di formazione pratica
Quest’area comprende attività di tirocinio, supervisione e rielaborazione che, partendo dalla formazione personale, conducono all’osservazione e alla lettura delle esperienze.
Il tirocinio si svolgerà in diversi contesti presso strutture pubbliche o private.
Area di formazione personale a mediazione corporea
La formazione psicomotoria richiede l’acquisizione di un’adeguata consapevolezza delle proprie modalità corporee, espressive, comunicative, relazionali e lo sviluppo di capacità di ascolto e di sintonizzazione all’interno delle relazioni.
Ciò si rende possibile con il vivere su di sé l’esperienza della relazione tra il corpo, lo spazio, il movimento, gli oggetti e l’altro, utilizzando il gioco come modalità operativa, come strumento e come linguaggio.
Attraverso momenti di analisi e di riflessione sul vissuto corporeo, sarà possibile sviluppare maggiori capacità nell’ascolto di sé e dell’altro, nella lettura e nella comprensione delle modalità di relazione e delle dinamiche del gioco, nella disponibilità corporea, nella relazione dinamica e tonica.
Area di formazione teorica
La formazione teorica, organizzata in lezioni e seminari, sarà occasione di approfondimento e contestualizzazione delle conoscenze possedute ed acquisite nelle esperienze pratiche e personali, secondo la metodologia della ricerc-azione. I temi di studio svilupperanno argomenti e competenze che riguarderanno l’età evolutiva e che si svilupperanno in relazione alle diverse fasi della vita (adolescenti, adulti e anziani) con una specifica attenzione alla disabilità e alla sua integrazione. I presupposti a cui fa riferimento l’iter formativo si identificano principalmente nelle seguenti tematiche:
L’iter formativo si sviluppa intorno alle seguenti tematiche:
⦁ Integrazione e connessioni corpo-mente
⦁ Corpo movimento azione emozione
⦁ Il corpo nella dimensione educativa e la dimensione corporea nelle diverse fasi della vita
⦁ Lo sviluppo psicomotorio e socioaffettivo nelle diverse fasi della vita
⦁ Corpo spazio tempo gioco materiali
⦁ Il gioco psicomotorio come fattore di crescita, di apprendimento, di integrazione e di socializzazione nel gruppo
⦁ L’espressività psicomotoria: indicatori di benessere e disagio
⦁ La centralità della visione globale della persona nella sua corporeità, affettività, intelligenza
⦁ La dinamica di gruppo: intersoggettività e relazioni
⦁ La dinamica relazionale come elemento facilitatore di evoluzione
⦁ Fondamenti psicopedagogici della Psicomotricità
⦁ Storie e metodologie della Psicomotricità
⦁ Modelli osservativi generali e psicomotori
⦁ La seduta psicomotoria e la sua conduzione
⦁ Il setting psicomotorio nei diversi contesti e nelle differenti età della vita
⦁ Psicomotricità e inclusione
⦁ La progettazione in Psicomotricità
⦁ Dall’esperienza della formazione personale all’interazione nella pratica psicomotoria e trasferibilità nei progetti
⦁ La figura professionale dello Psicomotricista
STRUTTURA DIDATTICA
Struttura didattica
Ciascuna annualità si articola nelle seguenti aree:
Area 1
Formazione teorico e personale
lezioni frontali, seminari, laboratori, formazione personale
Area 2
Tirocinio presso strutture pubbliche o private ore e rielaborazione delle esperienze
Area 3
Studio individuale
Area 4
Osservazioni, stesura elaborati finali
La partecipazione al corso prevede:
– Due fine settimana mensile in presenza con orario:
venerdì 17.30 20.30; sabato 9-13 e 14-19; alcune domeniche 9-13.
Il corso avrà sede a Genova.

Destinatari, Ammissione alla scuola
Il corso è indirizzato a laureati in: Scienze dell’Educazione, Scienze della Formazione Primaria, Scienze Motorie, Scienze e Tecniche Psicologiche, Psicologia, Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva, Professioni sanitarie della Riabilitazione, Assistenti sociali, Scienze infermieristiche, Medicina, Dams arte musica spettacolo.
Per accedere con altre lauree è necessario presentare un percorso formativo inerente ai temi propri della Psicomotricità e documentare esperienze relative all’educazione, alla formazione e alla prevenzione.
Possono essere ammessi anche senza laurea gli Insegnanti che hanno concluso il loro percorso formativo entro l’anno scolastico 2001-2002 e che hanno esercitato continuativamente la propria attività lavorativa in ambito educativo (in considerazione del DM 10 marzo 1997).
Possono essere ammessi senza laurea gli Educatori del Nido d’Infanzia che abbiano prestato servizio negli anni precedenti al 2012, in attesa della definizione della legge nazionale (L.107) relativa ai titoli di accesso alla professione di Educatore di Nido d’Infanzia.
Possono accedere alla Scuola, previa presentazione e valutazione curriculum, coloro che, avendo frequentato master universitari, scuole o percorsi formativi con un numero di ore inferiori alle 2400, intendano completare la propria formazione.
Il corso è indirizzato anche a tutti coloro che, impegnati in relazioni di aiuto (Psicologi, Neuropsichiatri, Pediatri, Geriatri, Pedagogisti…) desiderino arricchire la loro professionalità con una formazione che fornisce strumenti per leggere, comprendere ed utilizzare l’espressività psicomotoria.
Possono essere ammessi chi, pur non avendo una laurea alla base della sua formazione, vuole acquisire per motivi personali o professionali, una conoscenza della cultura e delle fondamenta teorico-pratiche della Psicomotricità, pur sapendo che, senza i prerequisiti previsti, non tutte le associazioni professionali potranno accogliere (l’eventuale) richiesta di iscrizione all’Elenco Professionale tenuto dalle Associazioni
L’ammissione avverrà previa selezione per titoli e colloquio motivazionale condotta dal Coordinamento Scientifico-Organizzativo.